lunedì 12 settembre 2016

SIA: SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE IN CONDIZIONI DI POVERTA’


SOSTEGNO PER L’INCLUSIONE ATTIVA (SIA)

COSA E’
Si tratta di un sussidio in sostegno alle famiglie per superare la condizione di povertà. Legge n.208/2015 art.1, comma 387, avviato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.

COSA PREVEDE
Il SIA prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate attraverso l’attribuzione di una carta di pagamento elettronica, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità.

QUALI SONO LE CONDIZIONI
Il sussidio è subordinato all'adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa. Viene predisposto dai servizi sociali del Comune, in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole, nonché con soggetti privati attivi nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà, con particolare riferimento agli enti non profit. Il progetto coinvolgerà tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e minori sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni.

COME PARTECIPARE E QUALI SONO I REQUISITI RICHIESTI
A partire dal 2 settembre 2016 i cittadini interessati, presso l’ufficio di servizio sociale del proprio comune di residenza, possono presentare le domande, compilando un modulo predisposto dall’INPS, con il quale, oltre a richiedere il beneficio, dichiareranno di essere in possesso di alcuni requisiti necessari per l’accesso al programma come di seguito:

- cittadinanza italiana o comunitaria o suo familiare titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
- residenza in Italia da almeno 2 anni.
- ISEE inferiore o uguale a 3 mila euro.
-  Presenza di almeno un componente minorenne o un figlio disabile, oppure una donna in stato di gravidanza accertata (nel caso in cui questo sia l’unico requisito posseduto la domanda potrà essere presentata non prima di 4 mesi dalla data presunta del parto ed essere corredata di documentazione medica rilasciata da una struttura pubblica).
-  Non beneficiare di altri trattamenti economici rilevanti: il valore complessivo di altri trattamenti economici eventualmente percepiti, di natura previdenziale, indennitaria e assistenziale, dovrà essere inferiore a € 600,00 mensili.
-  Non beneficiare di strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati: non potrà accedere al SIA chi è già beneficiario della NASPI, dell’ASDI o di altri strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati.
- Assenza di beni durevoli di valore: nessun componente del nucleo familiare dovrà possedere autoveicoli immatricolati la prima volta nei 12 mesi antecedenti la domanda oppure autoveicoli di cilindrata superiore a 1300 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati nei tre anni antecedenti la domanda.
- Valutazione multidimensionale del bisogno: per accedere al beneficio il nucleo familiare del richiedente dovrà ottenere un punteggio relativo alla valutazione multidimensionale del bisogno uguale o superiore a 45 punti.
Nella valutazione della domanda si terrà conto delle informazioni già espresse nella Dichiarazione Sostitutiva Unica utilizzata ai fini ISEE. E’ importante quindi che il richiedente sia già in possesso di un’attestazione dell’ISEE in corso di validità al momento in cui fa la domanda per il SIA.
Per tutte le informazioni e i chiarimenti relativi ai requisiti e ai benefici concessi si rimanda alla circolare INPS n.133 del 19 Luglio 2016.

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