giovedì 15 settembre 2016

Lavoriamo con la scuola per formare i cittadini di domani: dall'educazione alimentare al rispetto reciproco


La collaborazione tra scuola e amministrazione comunale è fondamentale per la condivisione delle politiche educative e per dare coerenza e sostanza all’idea di “comunita”. E’ proprio in quest’ottica che l’anno scolastico 2016/2017 prevede l’avvio di numerosi progetti scolastici, organizzati e condotti in maniera concordata tra Istituto Comprensivo e Assessorato all’Istruzione del Comune di Condove.
Per quanto riguarda la Scuola dell’Infanzia, temi principali saranno l’educazione alimentare e la tutela ambientale. Sul primo fronte, verrà avviato un progetto che si svolgerà su due filoni: da un lato una serie di incontri tematici dal titolo “Laboratorio Mangiochiamo”, tenuti dagli educatori Lorenzo Naia e Roberta Rossetti. Insieme a loro, partendo dalla storia di Mister Creen, porcellino affamato, attraverso incontri ludici ed interattivi i bambini potranno cogliere l’importanza di un’alimentazione (quella mediterranea) varia ed equilibrata. Il progetto continuerà con uscite ed incontri con i produttori alimentari locali alla scoperta del percorso di alcuni alimenti (il pane, il formaggio, il miele e le erbe officinali). I bambini, inoltre, attiveranno un vero e proprio orto all’interno del giardino della scuola e potranno seguire da vicino il ciclo di crescita dei vegetali.
Sulla tematica dell’educazione ambientale, sono invece previsti una serie di incontri proposti dall’associazione SilviaDiZenzero che, attraverso il gioco, insegneranno agli allievi le modalità e l’importanza di una corretta raccolta differenziata. I bambini, con l’aiuto delle loro famiglie, avvieranno poi una raccolta di tappi di plastica. Il ricavo derivante dal loro riciclo sarà devoluto al progetto “Tengo al Togo”. Insieme ad Acsel (il consorzio che in Valle, si occupa dello smaltimento dei rifiuti), i bimbi potranno poi vedere da vicino il percorso dei rifiuti raccolti attraverso uscite presso i centri di stoccaggio.
Continuerà, inoltre, la preziosa collaborazione con La Tribù delle Mamme, che già l’anno scorso ha portato i bimbi più grandi ad approcciarsi in modo creativo alla lettura ed alla biblioteca.

Anche la Scuola Primaria sarà coinvolta in un percorso di progettazione condivisa: estrema importanza verrà data agli scambi per il quarantesimo anniversario del gemellaggio Condove - Saint Michel de Maurienne, che si svolgeranno a Condove il prossimo anno. Per l’occasione, i bambini della primaria prenderanno contatti con i propri coetanei di Saint Michel, dapprima in maniera epistolare e poi con veri e propri incontri, che rafforzeranno i legami esistenti tra i due Comuni. Anche la primaria aderirà alle visite guidate organizzate da ACSEL presso i centri di raccolta e stoccaggio dei rifiuti. I bimbi più grandi (classi quarte e le quinte) parteciperanno alla votazione per l’intitolazione della Biblioteca Comunale. Confermato anche quest’anno il percorso di educazione stradale sulle classi quinte. Durante quattro incontri organizzati dall’agente scelto Massimo Marchetto della Polizia Municipale, i ragazzi impareranno il linguaggio della segnaletica stradale e le regole di sicurezza. Il percorso si concluderà con un’uscita (organizzata in primavera) sul territorio comunale.
Anche per la Scuola Secondaria partiranno alcuni progetti. Innanzitutto, i ragazzi parteciperanno, nella settimana dal 19 al 26 settembre, alle votazioni per l’intitolazione della Biblioteca Comunale. In accordo con le insegnanti, si è deciso di lavorare su tre importanti filoni: la comprensione del sistema di accoglienza e gestione dei flussi migratori, l’educazione sessuale e l’educazione avverso la violenza di genere. In collaborazione con la Cooperativa Orso, una delle quattro cooperative che si occupano del progetto di accoglienza diffuso di cui anche il Comune di Condove fa parte, verranno organizzati incontri con i ragazzi, al fine di far comprendere il sistema dell’accoglienza, la definizione di “rifugiato politico” e come questi concetti vengano calati sul nostro territorio.
In concomitanza con la Giornata internazionale contro la violenza sulle Donne, in collaborazione con l’associazione SvoltaDonna, verrà organizzata una serie di incontri con alcune psicologhe, che svolgeranno con i ragazzi un percorso sul concetto del rispetto reciproco.
Infine, in collaborazione con l’ASL, verrà organizzato con i ragazzi delle terze un percorso, gestito da medici, psicologi e volontari del consultorio Giovani di Bussoleno, sull’educazione sessuale, affrontata sia dal punto di vista psicologico che biologico.

lunedì 12 settembre 2016

SIA: SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE IN CONDIZIONI DI POVERTA’


SOSTEGNO PER L’INCLUSIONE ATTIVA (SIA)

COSA E’
Si tratta di un sussidio in sostegno alle famiglie per superare la condizione di povertà. Legge n.208/2015 art.1, comma 387, avviato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.

COSA PREVEDE
Il SIA prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate attraverso l’attribuzione di una carta di pagamento elettronica, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità.

QUALI SONO LE CONDIZIONI
Il sussidio è subordinato all'adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa. Viene predisposto dai servizi sociali del Comune, in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole, nonché con soggetti privati attivi nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà, con particolare riferimento agli enti non profit. Il progetto coinvolgerà tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e minori sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni.

COME PARTECIPARE E QUALI SONO I REQUISITI RICHIESTI
A partire dal 2 settembre 2016 i cittadini interessati, presso l’ufficio di servizio sociale del proprio comune di residenza, possono presentare le domande, compilando un modulo predisposto dall’INPS, con il quale, oltre a richiedere il beneficio, dichiareranno di essere in possesso di alcuni requisiti necessari per l’accesso al programma come di seguito:

- cittadinanza italiana o comunitaria o suo familiare titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
- residenza in Italia da almeno 2 anni.
- ISEE inferiore o uguale a 3 mila euro.
-  Presenza di almeno un componente minorenne o un figlio disabile, oppure una donna in stato di gravidanza accertata (nel caso in cui questo sia l’unico requisito posseduto la domanda potrà essere presentata non prima di 4 mesi dalla data presunta del parto ed essere corredata di documentazione medica rilasciata da una struttura pubblica).
-  Non beneficiare di altri trattamenti economici rilevanti: il valore complessivo di altri trattamenti economici eventualmente percepiti, di natura previdenziale, indennitaria e assistenziale, dovrà essere inferiore a € 600,00 mensili.
-  Non beneficiare di strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati: non potrà accedere al SIA chi è già beneficiario della NASPI, dell’ASDI o di altri strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati.
- Assenza di beni durevoli di valore: nessun componente del nucleo familiare dovrà possedere autoveicoli immatricolati la prima volta nei 12 mesi antecedenti la domanda oppure autoveicoli di cilindrata superiore a 1300 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati nei tre anni antecedenti la domanda.
- Valutazione multidimensionale del bisogno: per accedere al beneficio il nucleo familiare del richiedente dovrà ottenere un punteggio relativo alla valutazione multidimensionale del bisogno uguale o superiore a 45 punti.
Nella valutazione della domanda si terrà conto delle informazioni già espresse nella Dichiarazione Sostitutiva Unica utilizzata ai fini ISEE. E’ importante quindi che il richiedente sia già in possesso di un’attestazione dell’ISEE in corso di validità al momento in cui fa la domanda per il SIA.
Per tutte le informazioni e i chiarimenti relativi ai requisiti e ai benefici concessi si rimanda alla circolare INPS n.133 del 19 Luglio 2016.

lunedì 5 settembre 2016

Riapertura della scuola Re a seguito dei lavori antisismici ed energetici

Sono state settimane di lavori intensi e ininterrotti, quelle che hanno seguito la chiusura estiva della scuola Re. Non ci sono state vacanze né per i progettisti e responsabili dei cantieri né per le maestranze della società appaltatrice e delle ditte in sub appalto: 14 settimane in cui l'edificio principale è stato letteralmente sventrato dalle fondazioni sino al tetto, per adeguare le murature di fine anni ‘50 alle nuove esigenti normative antisismiche.

A inizio giugno sono partiti subito i lavori nel seminterrato, con la demolizione dei tramezzi e dei pavimenti e l'importante scavo sino a raggiungere i plinti di fondazione che dovevano essere rafforzati. Primo imprevisto riscontrato è stato uno scavo più profondo di quanto in progetto, poiché le fondazioni si trovavano ad una profondità maggiore: sono così stati necessari alcuni giorni aggiuntivi di lavoro per arrivare ad una profondità di 1.20 metri anziché 70 cm previsti. Le fondazioni sono state rafforzate con delle importanti armature che hanno collegato i vari plinti e pilastri della struttura, consentendo così di avere "una base" molto più solida e resistente alle sollecitazioni sismiche. L'interno del seminterrato è stato raggiunto con escavatori e attrezzi demolitori, per i quali sono stati ricavati (e poi richiusi) gli appositi accessi.


Giugno 2016, scavi nel seminterrato e armatura delle fondazioni

Successivamente alle demolizioni, nel seminterrato è stata ripristinato il piano di base in cemento armato e magrone e sono stati ricostruiti i tramezzi dei vari laboratori spostandone parzialmente la posizione originaria, poiché dovevano risultare allineati con i muri dei piani di sopra: sono risultati così 4 nuovi locali al posto dei precedenti 3. Nel rifacimento dei muri, un altro importante imprevisto è stato dettato dall'ASL, che ha richiesto la creazione di un'intercapedine perimetrale per tutto il piano a tutela della salute degli occupanti: tutti i locali e parte del corridoio sono così stati ristretti di circa 30 cm, ma anche questo lavoro ha impegnato le maestranze per ulteriori giorni.

Come da cronoprogramma, a seguire tutti i lavori strutturali nei piani in superficie: per ogni singolo piano, demolizione dei tramezzi delle aule e parzialmente di quelli dei corridoi, e ricostruzione di nuovi tramezzi armati e ancorati ai solai, demolizione delle solette di una striscia pari a 4 piastrelle della pavimentazione esistente con la successiva posa di una trave ribassata di collegamento tra i nuovi muri, rafforzamento dei pilastri esistenti e creazione di nuovi pilastri perimetrali.

Demolizione dei tramezzi tra le aule nei piani rialzati

Demolizione dei tramezzi tra le aule e il corridoio nei piani rialzati

Demolizione delle solette per la posa della trave ribassata tra un piano e l'altro

Anche nel sottotetto sono stati eseguiti importanti lavori di adeguamento antisismico, preceduti dallo scoperchiamento della copertura: sono stati costruiti dei nuovi pilastrini, in modo da conferire al tetto una maggiore resistenza in caso di sollecitazioni. I lavori nel tetto hanno anche imposto il mantenimento del ponteggio perimetrale per tutta l'estate, rimosso poco prima del nuovo anno scolastico: lo smontaggio del ponteggio consente di vedere anche la nuova tinteggiatura esterna, dipinta sul cappotto creato nella scorsa primavera per l'efficientamento energetico dell'intera struttura.

I lavori strutturali si sono conclusi il 2 settembre, dopodiché è proseguita la fase di ripristino degli interni e finitura: intonaco sulle nuove pareti, tinteggiatura di aule e corridoi, rifacimento dell'impianto elettrico dove necessario, spostamento dei termosifoni nel seminterrato, nuova totale pavimentazione del piano interrato e ripristino parziale dei pavimenti ai piani fuori terra, recupero e posa dei battiscopa. Per quanto riguarda il ripristino dei pavimenti nel seminterrato si era riscontrato, già in fase di demolizione, un disallineamento tra i calpestii dei vari locali, che è stato azzerato con la nuova pavimentazione.

Posa dei pavimenti e creazione intercapedine sul muro perimetrale nel seminterrato

Nel ripristinare l'intonaco del corridoio al piano terra, si è invece riscontrato un grave problema nell'atrio di ingresso, poiché il vecchio intonaco, posato con uno spessore eccessivo, sottoposto a cicli di caldo/freddo e ad infiltrazioni umide, era pericolante. È stato così necessario inserire nell'elenco degli imprevisti un nuovo intervento di ripristino e messa in sicurezza, che ha causato un ritardo di qualche giorno nella consegna dei lavori.

Parte dell'intonaco crollato nell'atrio di ingresso dell'istituto

Tutti i lavori sono stati supervisionati dalla nostra Amministrazione e dai tecnici dei nostri uffici, con sopralluoghi molto frequenti e numerosi incontri direttamente con i responsabili del cantiere. Il ritardo di una settimana che si è concretizzato proprio alla fine dell'estate è stato dovuto agli imprevisti precedentemente descritti, di cui non si poteva tener conto in fase progettuale. Il costo di tutti gli interventi non precedentemente programmati ammonta a circa 80.000 euro ed è stato interamente coperto dal Comune.

Come da cronoprogramma, la fine dei lavori è prevista per la fine di ottobre: siamo certi che tale data venga rispettata, poiché i lavori di finitura ancora da ultimare stanno procedendo in modo spedito e senza inconvenienti. La riapertura parziale della scuola avverrà comunque lunedì 19 settembre: i ragazzi potranno usufruire di tutti i locali del piano seminterrato e terra, già ultimati anche nelle rifiniture, dove verranno momentaneamente dislocate le varie classi in attesa di accedere ai piani più alti. Come concordato con la Dirigente Scolastica, al fine di concludere i lavori di pulizia nei piani seminterrato e terra, per la sola prima settimana di scuola le lezioni verranno spostate in orario pomeridiano al plesso Bertacchi.

Il Sindaco Emanuela Sarti
L'Assessore ai Lavori Pubblici Giorgia Allais