CONDOVE - “L'astronomia ci ha
insegnato che non siamo il centro dell'universo. Siamo solo un minuscolo
pianeta attorno a una stella molto comune”: venerdì 10 marzo la Biblioteca
comunale di Condove sarà intitolata a Margherita Hack, a seguito della votazione
popolare svoltasi tra luglio e settembre 2016 che ha visto prevalere l’astrofisica
fiorentina con 142 voti sulla poetessa Alda Merini (125 voti) e sulla
scrittrice e partigiana Lalla Romano (42). “Abbiamo
voluto proporre per l’intitolazione una scelta fra tre donne che hanno avuto un
ruolo di assoluto rilievo nel panorama culturale italiano – spiegano la
sindaca Emanuela Sarti e l’assessore alla cultura Chiara Bonavero – E ci sembra davvero un bel segnale il fatto
che la maggioranza dei 309 partecipanti alla votazione abbiano indicato per la
nostra biblioteca comunale il nome di una grande scienziata: divulgatrice
instancabile e sostenitrice dei valori di laicità”.
Margherita Hack, nata a Firenze nel 1922 e morta a Trieste nel giugno
2013, è stata professore ordinario di astronomia all'Università di Trieste dal
1964 al 1º novembre 1992 ed è stata la prima donna italiana a dirigere
l'Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987, portandolo a rinomanza
internazionale.
Membro delle più prestigiose società fisiche e astronomiche, è stata
anche direttore del Dipartimento di Astronomia dell'Università di Trieste dal
1985 al 1991 e dal 1994 al 1997, oltre che componente dell'Accademia Nazionale
dei Lincei e ha lavorato presso numerosi osservatori americani ed europei, per
lungo tempo membro dei gruppi di lavoro dell'ESA e della NASA. In Italia, con
un'intensa opera di promozione ha ottenuto che la comunità astronomica italiana
espandesse la sua attività nell'utilizzo di vari satelliti giungendo ad un livello
di rinomanza internazionale.
Margherita Hack nel 1978 fondò la rivista bimensile L'Astronomia e
successivamente diresse la rivista di divulgazione scientifica e di cultura
astronomica Le Stelle. Ha pubblicato numerosi lavori originali su riviste internazionali
e numerosi libri sia divulgativi sia a livello universitario. Nel 1994 ha
ricevuto la Targa Giuseppe Piazzi per la ricerca scientifica. Nel 1995 ha
ricevuto il Premio Internazionale Cortina Ulisse per la divulgazione
scientifica.
L’evento condovese, il cui inizio è fissato per le ore 20,45, prevede
dopo i discorsi di apertura e l’intitolazione ufficiale, l’intervento dell’Associazione
Astrofili Segusini “Sotto una cupola stellata…Ricordando Margherita”: un
ritratto più personale che scientifico, puntato sulla sua attività di
divulgazione, sulla sua umiltà e sulla sua piena disponibilità, qualità che in
più di un'occasione l'hanno portata a contribuire al lavoro e alle pubblicazioni
dell'associazione di Susa; seguirà l’intervento della Scuola secondaria
“G.F.Re” con le classi seguite dalle insegnanti di scienze Erika Gambelli e
Beatrice Tallo, che presenteranno il lavoro svolto nell'ambito di un progetto
di astronomia, con la creazione di un vero e proprio modello del sistema
solare. A chiusura, si svolgerà un momento di ringraziamento ufficiale dedicato
ai volontari della Biblioteca.
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